AGGIORNAMENTI
16 maggio 2023
L’App Store ha bloccato transazioni fraudolente per più di 2 miliardi di dollari nel 2022
L’App Store è stato lanciato nel 2008 con due importanti obiettivi: affermarsi come piattaforma affidabile e sicura in cui gli utenti possono scoprire app e scaricarle in tutta sicurezza, e fornire ai team di sviluppo un’opportunità eccezionale di dare visibilità alle proprie idee e far crescere il proprio business.
Negli anni, Apple ha introdotto varie misure per proteggere un ecosistema che offre vantaggi sia a chi usa la piattaforma sia a chi sviluppa app. Ed è così che l’App Store è diventato una piattaforma dinamica e innovativa che attira in media più di 650 milioni di visitatori ogni settimana in tutto il mondo, mettendo a disposizione di oltre 36 milioni di sviluppatori e sviluppatrici un canale di distribuzione globale che supporta oltre 195 metodi di pagamento e 44 valute.
Oggi Apple ha annunciato che nel 2022 l’App Store ha evitato transazioni potenzialmente fraudolente per oltre 2 miliardi di dollari, e ha rifiutato circa 1,7 milioni di app perché non rispettavano gli alti standard dell’App Store in materia di privacy, sicurezza e contenuti.
Account fraudolenti
L'anno scorso Apple ha eliminato 428.000 account di sviluppatori e 282 milioni di account di clienti per frode e abuso.
Nel corso degli anni, Apple ha migliorato i propri sistemi per continuare a monitorare e individuare velocemente le frodi di account. Nel 2021, Apple ha chiuso oltre 802.000 account sviluppatore per attività potenzialmente fraudolenta. Nel 2022, quel numero è sceso a 428.000 in parte grazie a nuovi metodi e protocolli che permettono all’App Store di impedire la creazione di account potenzialmente fraudolenti. Inoltre, quasi 105.000 iscrizioni all'Apple Developer Program sono state rifiutate per sospette attività fraudolente, impedendo a questi malintenzionati di presentare app sull'App Store.
Nel 2022, Apple ha protetto gli utenti e le utenti da circa 57.000 app inaffidabili di store non autorizzati, che non hanno le stesse misure di sicurezza e protezione della privacy dell’App Store. Queste vetrine non autorizzate distribuiscono software dannosi in grado di imitare app note e molto usate o alterarle senza il consenso di chi le ha sviluppate.
Negli ultimi 30 anni, Apple ha bloccato quasi 3,9 milioni di tentativi di installare o lanciare app distribuite illegalmente attraverso il Developer Enterprise Program, che consente a grandi organizzazioni di implementare app interne per il proprio personale.
Apple prende provvedimenti anche nei confronti degli account cliente fraudolenti, e nel 2022 ne ha disabilitati oltre 282 milioni perché associati ad attività fraudolente o illecite. E 198 milioni di potenziali nuovi account fraudolenti sono stati bloccati ancor prima che venissero creati.
App Review
La prima linea di difesa dell’App Store ha protetto gli utenti e le utenti da centinaia di migliaia di app non sicure nel 2022.
Apple esegue una serie di controlli di sicurezza su ogni singola app prima di pubblicarla sull’App Store. Durante la fase di sviluppo, Xcode ispeziona le app sistematicamente per verificare che utilizzino tecnologie autorizzate e per garantire che soddisfino i requisiti minimi dell’App Store. Dopo che l’app è stata caricata dal team di sviluppo in App Store Connect, vengono eseguiti ulteriori controlli per verificare che non faccia riferimento ad API proprietarie e che sia priva di malware noti. Durante la verifica, l’app viene ispezionata con attenzione da una persona del team di verifica delle app per attestare che soddisfi gli standard di qualità e sicurezza di Apple.
Nel corso del tempo, il team ha migliorato le procedure in atto e ha esteso la sua portata operativa in tutto il mondo, per poter aiutare sviluppatori e sviluppatrici a pubblicare velocemente le proprie app sull’App Store. In media, il team verifica oltre 100.000 app alla settimana, di cui circa il 90% riceve l’esito entro 24 ore. Avendo verificato più di 6,1 milioni di app nel 2022, il team di Apple ha aiutato oltre 185.000 sviluppatori e sviluppatrici a pubblicare la loro prima app sull’App Store, e ha fatto loro più di 20.000 telefonate per aiutarli a diagnosticare e risolvere i problemi che avevano precedentemente impedito l'approvazione.
Nel 2022, quasi 1,7 milioni di app sono state rifiutate dall’App Store per vari motivi, inclusi quelli legati ad attività fraudolente e pericolose per la privacy. In più di un caso quest’anno, il team di verifica ha scovato app che usavano codice dannoso con il rischio potenziale che rubassero le credenziali dell’utente da servizi di terze parti. In altri casi, ha identificato svariate app che si fingevano innocue piattaforme di gestione finanziaria ma che erano invece in grado di trasformarsi in un’altra app. Nel 2022, circa 24.000 app sono state bloccate o rimosse dall’App Store per emulazioni come queste.
Possono essere anche altri i motivi per cui le app vengono rifiutate per frode. Per esempio, più di 153.000 app rifiutate dall’App Store l’anno scorso si sono rivelate essere spam, imitazioni o fuorvianti, e quasi 29.000 non sono state accettate perché contenevano funzioni nascoste o non documentate. Talvolta le app cercano di carpire i dati personali dell’utente a sua insaputa e senza il suo consenso. Nel 2022, più di 400.000 app sono state rifiutate per violazioni della privacy.
Il team di verifica controlla anche le app segnalate tramite lo strumento di Apple per segnalare un problema, e rimuove immediatamente quelle che si rivelano effettivamente fraudolente o malevole. Le app non approvate di un account sviluppatore che è stato chiuso per frode e abuso vengono rimosse automaticamente, e non potranno più essere proposte per la pubblicazione sull’App Store. Nel 2022, il team di verifica delle app si è mobilitato per impedire a circa 84.000 app potenzialmente fraudolente di raggiungere gli utenti e le utenti sull’App Store.
Valutazioni e recensioni
L’anno scorso Apple ha individuato e bloccato oltre 147 milioni di valutazioni e recensioni fraudolente sull’App Store.
Le valutazioni e recensioni sull’App Store sono molto importanti. Gli utenti e le utenti vi fanno affidamento per decidere se scaricare o meno una determinata app, e i team di sviluppo le usano come riscontro fondamentale per migliorare le proprie app. Le valutazioni e recensioni non autentiche da parte di account o bot fraudolenti possono convincere con l’inganno a scaricare un’app inaffidabile che cerca di ingannare il sistema presentandosi in modo fuorviante. Nel 2022, con oltre 1 miliardo di valutazioni e recensioni elaborate, Apple ne ha bloccate e rimosse più di 147 milioni perché non conformi agli standard di moderazione.
Frodi legate a pagamenti e carte di credito
Apple ha bloccato transazioni fraudolente per 2 miliardi di dollari nel 2022, impedendo a 714.000 account disonesti di effettuare ulteriori transazioni.
Con l’evolversi dell’economia digitale, sempre più persone si affidano ai pagamenti online per acquistare beni e servizi. Apple ha investito enormemente nella creazione di tecnologie di pagamento sicure come Apple Pay e StoreKit, per proteggere i dati finanziari di ogni utente. Queste tecnologie sono usate da circa 943.000 app per vendere beni e servizi sull’App Store.
Apple prende molto seriamente le frodi che interessano le carte di credito, e continua ad adoperarsi per proteggere l’App Store e chi lo usa da questo tipo di rischi. Per esempio, con Apple Pay i dati della carta di credito non vengono mai condivisi con gli esercenti, eliminando così un fattore di rischio nelle transazioni di pagamento.
L’anno scorso Apple ha evitato che quasi 3,9 milioni di carte di credito rubate venissero utilizzate per acquisti fraudolenti, e ha vietato a 714.000 account di effettuare ulteriori transazioni. In totale, nel 2022 Apple ha bloccato transazioni fraudolente per 2,09 miliardi di dollari sull’App Store.
Il lavoro di Apple per far sì che l’App Store rimanga un luogo sicuro e affidabile per utenti e sviluppatori è incessante. Con l’evolversi delle tattiche disoneste e dei metodi per ingannare l’utente, Apple supporta le sue iniziative antifrode con i feedback raccolti tramite una miriade di canali, dai racconti ai social network fino alle chiamate a AppleCare, e continuerà a sviluppare nuovi approcci e strumenti mirati a evitare che utenti e sviluppatori dell’App Store cadano vittime di frode.
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