AGGIORNAMENTI
13 luglio 2021
Apple si è aggiudicata 35 nomination agli Emmy, di cui 20 per l’acclamata serie “Ted Lasso”, che entra così nella storia degli Emmy come la serie comedy al primo anno con il maggior numero di candidature
Apple è candidata ai Primetime Emmy Award anche per “Mythic Quest”, “Central Park”, “Servant”, “Billie Eilish: The World’s A Little Blurry”, “Boys State”, “La magia del Natale con Mariah Carey”, “Bruce Springsteen: Letter To You”, “The Year Earth Changed” e “Carpool Karaoke: The Series”
Apple oggi ha ricevuto 35 nomination ai Primetime Emmy Award, di cui 20 per “Ted Lasso”, che supera ogni record diventando la serie comedy con più candidature in questa edizione e la serie comedy con più nomination di sempre al primo anno. Le produzioni vincitrici della 73ª edizione dei Primetime Emmy Award annuali saranno annunciate in occasione di una cerimonia televisiva il 19 settembre 2021.
“Ted Lasso”, la serie comedy di successo internazionale realizzata da Apple, ha dominato nelle principali categorie con 20 nomination, tra cui: miglior serie comedy; miglior attore protagonista in una serie comedy per Jason Sudeikis; due nomination come miglior attrice non protagonista in una serie comedy per Hannah Waddingham e Juno Temple; quattro candidature come miglior attore non protagonista in una serie comedy per Brendan Hunt, Brett Goldstein, Jeremy Swift e Nick Mohammed; tre nomination come migliore regia per una serie comedy; due candidature come migliore sceneggiatura per una serie comedy; e due nomination come miglior montaggio video per una serie comedy single-camera.
Apple è candidata ai Primetime Emmy Award di quest’anno anche per altri 10 programmi, tra cui “Mythic Quest”, “Central Park”, “Servant”, “Billie Eilish: The World’s A Little Blurry”, “Boys State”, “La magia del Natale con Mariah Carey”, “Bruce Springsteen: Letter To You”, “The Year Earth Changed” e “Carpool Karaoke: The Series”.
“Dal lancio avvenuto meno di due anni fa, forse la cosa che ci ha dato più soddisfazione è stata l’accoglienza ricevuta da programmi come “Ted Lasso”, “Mythic Quest”, “Central Park”, “Billie Eilish: The World’s A Little Blurry” e “Servant”, amati dal pubblico in tutto il mondo” ha detto Zack Van Amburg, Head of Worldwide Video di Apple. “Ci emoziona sempre conoscere le storie personali di chi guardando i nostri programmi ha tratto ispirazione da questi personaggi brillanti e dalla loro evoluzione. Noi tutti in Apple facciamo i più sinceri complimenti a tutti coloro che hanno contribuito a dare vita a queste storie originali. I riconoscimenti sono davvero meritati.”
“Niente ci entusiasma di più del vedere riconosciuto lo straordinario lavoro del nostro fantastico cast e dei nostri team creativi. Amiamo l’evoluzione e lo sviluppo delle storie raccontate in tutte le produzioni Apple Original e con le prossime stagioni contiamo di dare al pubblico ancora di più” ha detto Jamie Erlicht, Head of Worldwide Video di Apple. “Il fatto che la Television Academy abbia riconosciuto la qualità di così tanti nostri programmi in varie categorie è un traguardo incredibile, e Apple non potrebbe essere più orgogliosa di tutte le persone coinvolte.”
In totale, Apple ha ricevuto 35 nomination agli Emmy Award:
- Miglior serie comedy: “Ted Lasso”
- Miglior attore protagonista in una serie comedy: “Ted Lasso”, Jason Sudeikis
- Miglior attore non protagonista in una serie comedy: “Ted Lasso”, Brett Goldstein
- Miglior attore non protagonista in una serie comedy: “Ted Lasso”, Brendan Hunt
- Miglior attore non protagonista in una serie comedy: “Ted Lasso”, Nick Mohammed
- Miglior attore non protagonista in una serie comedy: “Ted Lasso”, Jeremy Swift
- Miglior attrice non protagonista in una serie comedy: “Ted Lasso”, Juno Temple
- Miglior attrice non protagonista in una serie comedy: “Ted Lasso”, Hannah Waddingham
- Miglior fotografia per una serie single-camera (30 minuti): “Servant”
- Miglior regia per una serie comedy: “Ted Lasso”, Zach Braff
- Miglior regia per una serie comedy: “Ted Lasso”, M.J. Delaney
- Miglior regia per una serie comedy: “Ted Lasso”, Declan Lowney
- Migliore sceneggiatura per una serie comedy: “Ted Lasso”, Pilot
- Migliore sceneggiatura per una serie comedy: “Ted Lasso”, “Make Rebecca Great Again”
- Miglior casting per una serie comedy: “Ted Lasso”
- Miglior tema musicale originale di una sigla: “Ted Lasso”
- Miglior scenografia per un programma narrativo (30 minuti): “Ted Lasso”
- Miglior montaggio audio per una serie comedy o drammatica (30 minuti) e animazione: “Ted Lasso”
- Miglior montaggio video per una serie comedy single-camera: “Ted Lasso”, A.J. Catoline
- Miglior montaggio video per una serie comedy single-camera: “Ted Lasso”, Melissa McCoy
- Miglior missaggio audio per una serie comedy o drammatica (30 minuti) e animazione: “Ted Lasso”
- Miglior montaggio video per un programma non-fiction: “Billie Eilish: The World’s A Little Blurry”
- Miglior direzione musicale: “Billie Eilish: The World’s A Little Blurry”
- Miglior montaggio audio per un programma non-fiction o reality (single o multi‑camera): “Billie Eilish: The World’s A Little Blurry”
- Miglior missaggio audio per un programma non-fiction o reality (single o multi‑camera): “Billie Eilish: The World’s A Little Blurry”
- Miglior voce di un personaggio animato: “Central Park”, Stanley Tucci
- Miglior voce di un personaggio animato: “Central Park”, Tituss Burgess
- Miglior narratore: “Mythic Quest”, Anthony Hopkins
- Miglior montaggio audio per una serie comedy o drammatica (30 minuti) e animazione: “Mythic Quest”
- Miglior documentario o speciale non-fiction: “Boys State”
- Miglior regia per un documentario/programma non-fiction: “Boys State”
- Miglior narratore: “The Year Earth Changed”, David Attenborough
- Miglior trucco contemporaneo per un varietà, programma non-fiction o reality (non protesico): “La magia del Natale con Mariah Carey”
- Miglior missaggio audio per una serie varietà o uno speciale: “Bruce Springsteen: Letter to You”
- Miglior corto comedy, drammatico o varietà: “Carpool Karaoke: The Series”
Apple ha esordito ai Primetime Emmy Award lo scorso anno, aggiudicandosi ben 18 nomination per programmi quali “The Morning Show”, “La storia dei Beastie Boys”, “In difesa di Jacob”, “Central Park”, “Home” e “La madre degli elefanti”. In meno di due anni, le serie, i film e i documentati Apple Original si sono aggiudicati 117 premi e 471 nomination.
“Ted Lasso”
Jason Sudeikis è Ted Lasso, un coach di football americano chiamato ad allenare una squadra di calcio inglese. Completamente privo di esperienza, il mister compensa con l’ottimismo, la determinazione... e i biscotti. L’acclamata serie annovera nel suo cast anche Hannah Waddingham, Brendan Hunt, Jeremy Swift, Juno Temple, Brett Goldstein, Phil Dunster e Nick Mohammed. Questa stagione segnerà l’arrivo di Sarah Niles nei panni di Sharon, una psicologa dello sport chiamata a collaborare con la squadra dell’AFC Richmond.
Oltre a recitare, Sudeikis è produttore esecutivo, insieme a Bill Lawrence con il suo studio Doozer Productions, e in associazione con Warner Bros. e Universal Television, una divisione di Universal Studio Group. Anche Jeff Ingold della casa di produzione Doozer è produttore esecutivo con Liza Katzer come co-produttrice esecutiva. La serie TV è stata scritta da Sudeikis, Lawrence, Brendan Hunt e Joe Kelly, e si basa sul format e sui personaggi di NBC Sports.
“Mythic Quest”
La quarantena è finita e nella seconda stagione di “Mythic Quest” tutti tornano in ufficio (o meglio, quasi tutti): l’obiettivo è riconfermare il successo di “Raven’s Banquet” lanciando una nuova e grandiosa espansione, ma Ian (Rob McElhenney) e Poppy (Charlotte Nicdao), appena promossa alla direzione creativa, hanno qualche divergenza sul da farsi. Nel frattempo, C.W. (F. Murray Abraham) fa ordine nel suo passato, i tester (Ashly Burch e Imani Hakim) mettono alla prova la loro storia d’amore tra le mura lavorative, e David (David Hornsby) perde un’altra donna della sua vita mentre Jo (Jessie Ennis) lo lascia ad assistere Brad (Danny Pudi).
La serie “Mythic Quest”, creata da Rob McElhenney, Charlie Day e Megan Ganz, ha come produttori esecutivi McElhenney e Day come RCG; Michael Rotenberg e Nicholas Frenkel per conto di 3 Arts; e Jason Altman, Danielle Kreinik e Gérard Guillemot per Ubisoft Film and Television. David Hornsby e Megan Ganz sono anche produttori esecutivi. La serie è prodotta per Apple TV+ da Lionsgate, 3 Arts Entertainment e Ubisoft.
“Billie Eilish: The World’s A Little Blurry”
“Billie Eilish: The World’s A Little Blurry” racconta la storia vera di una cantautrice che sta per diventare maggiorenne, e della sua ascesa a star internazionale. Diretto dal pluripremiato regista R.J. Cutler, il film offre uno sguardo intimo e profondo sul percorso di questa straordinaria adolescente, che ad appena 17 anni deve gestire una vita fatta di viaggi, performance sul palcoscenico e momenti in famiglia, mentre scrive, registra e lancia il suo primo album “WHEN WE ALL FALL ASLEEP, WHERE DO WE GO?”. “Billie Eilish: The World’s A Little Blurry” è prodotto da Apple Original Films, Interscope Films, The Darkroom e This Machine in collaborazione con Lighthouse Management & Media.
“Boys State”
Questo turbolento viaggio nei meccanismi della democrazia mette in luce l’insolito processo di iniziazione alla politica di mille teenager americani provenienti da tutto il Texas, che si riuniscono per una complessa simulazione: formare un governo. Grandi ideali si scontrano con piccole scorrettezze mentre quattro ragazzi con background e credo politici differenti affrontano le difficoltà tipiche dell’organizzare un partito politico, ottenere consensi e fare propaganda. Con un mix di minacce di impeachment, dibattiti drammatici e persino ripugnanti meme internet, “Boys State” tira le fila di queste avvincenti storie che si intrecciano, portando alla luce verità assolute sulle scelte politiche e i doveri civili, mostrando le linee di scostamento politico in Texas e nell’intera nazione, e ricordandoci che la democrazia non è uno sport che si gioca stando seduti in panchina. “Boys State” è una produzione Mile End Films presentata da Concordia Studio. I produttori esecutivi sono Laurene Powell Jobs, Davis Guggenheim, Jonathan Silberberg e Nicole Stott.
“Central Park”
In questa commedia musicale di animazione, la famiglia Tillerman vive una vita insolita nel Central Park di New York. Owen, il gestore del parco, e Paige, la moglie giornalista, crescono i loro figli Molly e Cole nel parco più famoso al mondo, mentre cercano di difendersi dalla ricca ereditiera di hotel Bitsy Brandenham e dalla sua insofferente assistente Helen che vogliono impossessarsi del parco per costruire appartamenti. “Central Park” è stato creato, scritto e prodotto da Loren Bouchard (vincitore di un Emmy con “Bob’s Burgers”), insieme a Josh Gad (vincitore di un Grammy con “Frozen”) e a Nora Smith (che ha vinto un Emmy con “Bob’s Burgers”). Tra i produttori esecutivi vi sono anche Sanjay Shah e Halsted Sullivan. La serie è un progetto della 20th Century Fox Television.
“Bruce Springsteen: Letter to You”
“Bruce Springsteen: Letter to You” racconta il percorso di registrazione live di “Letter To You” con l’intera E Street Band, e include le riprese delle performance di 10 brani originali del nuovo disco della rock star. Scritto da Springsteen e diretto dal suo collaboratore di lunga data Thom Zimny (“Western Stars”, “The Gift: The Journey of Johnny Cash”, “Springsteen on Broadway”), questo docufilm è un tributo alla E Street Band, al rock e alla musica che ha segnato la vita di Bruce Springsteen.
“La magia del Natale con Mariah Carey”
Il Natale è in pericolo, ma al Polo Nord sanno che c’è una sola persona al mondo in grado di salvare la magia delle Feste: la migliore amica di Babbo Natale, Mariah Carey. Con un mix di performance musicali, balli dinamici e animazione all’avanguardia, l’indiscussa regina del Natale dà vita a uno speciale ricco di gioia, star internazionali e tutta la magia delle Feste.
Lo speciale ha come produttori esecutivi Carey, insieme a Ian Stewart, Raj Kapoor e Ashley Edens per Done + Dusted. La regia è di Hamish Hamilton, vincitore di un BAFTA Award, e Roman Coppola, candidato agli Oscar e vincitore di un Golden Globe, entrambi anche produttori esecutivi. Lo speciale è stato scritto da Caroline Fox.
“Servant”
La seconda stagione di “Servant” prende una svolta soprannaturale e annuncia un futuro più cupo con il ritorno di Leanne (Nell Tiger Free), di cui viene svelata la vera natura. La serie è stata creata dal produttore esecutivo e sceneggiatore Tony Basgallop, candidato al BAFTA Award. Oltre a Shyamalan e Basgallop, “Servant” ha come produttori esecutivi Ashwin Rajan, Jason Blumenthal, Todd Black, Steve Tisch, Taylor Latham e Patrick Markey.
“The Year Earth Changed”
Con riprese registrate in tutto il mondo durante un anno senza precedenti, “The Year Earth Changed” è un documentario che mostra come il lockdown abbia dato la possibilità alla natura di riprendersi e prosperare. Abbiamo potuto interagire con il mondo animale come mai prima d’ora, ascoltando il cinguettio degli uccelli nelle città deserte, guardando le balene affiorare nel Glacier Bay e incontrando i capybara nei sobborghi del Sud America. Questo speciale documentario è una testimonianza del forte impatto che i piccoli cambiamenti nel comportamento umano possono avere sulla natura, per esempio la riduzione del traffico navale, la chiusura delle spiagge per alcuni giorni all’anno, e la ricerca di una convivenza più armoniosa tra esseri umani e animali selvatici. Narrato in inglese da David Attenborough, “The Year Earth Changed” è una lettera d’amore al pianeta Terra, che evidenzia come la resilienza della natura e la sua capacità di riprendersi e prosperare diano un messaggio di speranza per il futuro.
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